Un sorriso… e via! Una buona igiene orale, che prescrive di lavare sempre i denti dopo ogni pasto, di andare periodicamente dal dentista e… di approfittare dell’azione purificatrice della salvia, è molto importante per la salute dei propri denti, ma anche per evitare qualche imbarazzante “incontro ravvicinato”.
Fin dai tempi più antichi, questa pianta era utilizzata per mantenere sana la bocca, grazie ai suoi principi attivi, efficaci nella prevenzione di gengiviti e infiammazioni dell’apparato orale.
Per preparare un collutorio a basa di salvia, basta lasciar riposare 8 foglie in un 1/2 litro di acqua calda per 10 minuti, coprendo il recipiente. Poi filtrare e utilizzare il liquido per effettuare sciacqui e gargarismi. Ma anche strofinare una o due foglie di salvia sui denti e sulle gengive, un vecchio rimedio delle nostre nonne, contribuisce ad avere una dentatura sana, un sorriso smagliante e un alito a prova di bomba.
Secondo la tradizione, bruciare, solamente in Luna crescente, un rametto già secco di salvia porta in casa il profumo della vita e dell’amore. E alle ragazze che non trovavano marito si consigliava di custodirne un rametto appena raccolto sotto il guanciale.
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