La creazione è una spinta evolutiva. Sin dall’inizio della sua evoluzione l’uomo si è manifestato desideroso di creare, come lo testimoniano le scoperte risalenti alle civiltà più primitive. Perfino il bambino, sin dalla sua più giovane età, vuole costruire, disegnare, colorare… Si può dire che tra gli istinti più forti e più tenaci che l’uomo possiede, si trovi quel bisogno di essere un creatore e di assomigliare così al Padre Celeste.
L’arte è la dimostrazione che il desiderio di essere un creatore sentito da ogni uomo non si limita alla pura procreazione, alla semplice riproduzione per la conservazione della specie, ma si manifesta come bisogno di andare oltre, di fare un passo in più per trovare qualcosa di più bello, di più sottile e di più perfetto. Il potere creativo dell’uomo risiede più in alto rispetto al suo normale livello di coscienza; si trova in una parte della sua anima che si manifesta in forma di capacità di esplorare, di contemplare le realtà che lo superano, e di captarne gli elementi. Creare significa superare, oltrepassare se stessi.
Se certi inventori sono riusciti a fare delle scoperte rivoluzionarie, ciò è dovuto al fatto che hanno saputo elevarsi fino al mondo dell’immaginazione, o ancora più in alto, fino al mondo dell’intuizione, per captare quei concetti e quelle immagini che hanno poi riprodotto e realizzato nel mondo della materia.
La facoltà immaginativa che l’uomo possiede è veramente una facoltà creatrice, e se egli saprà come purificarla e coltivarla in uno stato di perfetta chiarezza e lucidità, sarà in grado di scoprire delle realtà mai intraviste prima di allora. Tutti gli inventori hanno trascorso ore e ore immersi nelle loro ricerche e nelle loro meditazioni, e non si può negare che la loro intuizione sia una facoltà veramente autentica. E noi facciamo esattamente la stessa cosa ma consciamente, con cognizione di causa, con la differenza che la nostra immaginazione non è orientata verso scoperte fisiche, chimiche e tecniche, ma interiori e spirituali. Anche a noi è dato scoprire cose che molti non potrebbero nemmeno supporre.
La creazione non è una cosa stagnante, una semplice riproduzione, una copia, ma un passo avanti, una spinta evolutiva. E’ grazie all’istinto di creare che ogni essere evolve, che il cosmo intero evolve, poiché, eccetto Dio, tutto deve evolvere.
Nulla è più importante per l’uomo che ristabilire il legame con il Creatore.
Vi invito a leggere l’articolo: È vero che l’acqua calda è benefica? o a seguirmi su Facebook