“Il momento è adesso” dice Elisha Goldstein, cofondatore del Mindfulness Center for Psycotherapy and Psychiatry.
Stress, preoccupazioni, pensieri negativi, ansia: molto spesso ci sembra di perdere il controllo della situazione. E ne soffriamo. Ma esiste un modo per trovare l’equilibrio emotivo, imparare a gestire i problemi e migliorare la qualità della vita: il segreto è essere presenti a noi stessi, in ogni momento. Possiamo placare l’inquietudine, concentrarci meglio, essere più empatici, affrontare le difficoltà senza nervosismo, essere consapevoli di ciò che più conta. E tornare padroni della nostra esistenza.
La nostra mente spesso ci inganna, trasportandoci nel passato o nel futuro, o in qualsiasi altra dimensione diversa dall’adesso. Personalmente questo periodo (mi auguro che lo sia anche per te!) mi sta permettendo di riflettere molto sulle priorità della vita e sul tempo ritrovato.
Ed è proprio su quest’ultimo punto che mi voglio soffermare.
Se sei a casa questo è il momento di prenderti cura di te!
E’ il momento propizio per fare un check-up completo e capire quali sono i punti critici su cui concentrarti.
Fai spazio all’intuizione, è la voce dell’anima. Siamo veramente noi stessi soltanto quando facciamo qualcosa che arriva dalle profondità più buie e incontaminate della nostra mente. Siamo davvero noi, per esempio, dopo aver compiuto un’azione che non ci aspettavamo e ci chiediamo sorpresi: “Ma quello ero veramente io?”. L’azione spontanea che arriva dal profondo ci rappresenta, per come siamo in questo momento. In una mente sempre occupata da progetti, mete, pensieri, ansie e confronti le tendenze naturali non riescono a emergere, sommerse come sono dalle scorie di una razionalità eccessiva, che manda il cervello in corto circuito. Se al contrario, lasciamo spazio al vuoto e a ciò che in noi è sconosciuto, se siamo disposti a mettere l’anima alla guida, proprio come facevamo da bambini, quando la vita era una continua sorpresa, perché non ci lasciavamo prendere alla sprovvista…allora possiamo ricominciare a cogliere il piacere di vivere in tutto ciò che ci circonda, e la vita diventa una sorta di “paradiso terrestre”, in grado di offrirci ogni bene.
Tra le azioni più efficaci per farci sentire bene e in sintonia con noi stessi e con la realtà che ci circonda, le migliori sono quelle che coinvolgono il corpo e la sfera sensoriale. Si tratta di momenti imprenscindibili per il nostro benessere: il nostro cibo preferito (soprattutto se è anche sano e preparato con ingredienti genuini); la musica che più ci piace, un bagno caldo e profumato, un abbraccio da parte di una persona cara o qualche minuto di coccole al cane o al gatto. Sono piaceri semplici ma irrinunciabili per una vita felice.
E’ bene rinnovare anche la disposizione dei capi nell’armadio per portare un po’ di salutare scompiglio alle identità troppo cristallizzate e stimolare la composizione di equilibri nuovi e rigeneranti.
Via l’orologio: segui il ritmo interno. Per allenare la funzione intuitiva, impara ad assecondare l’interno e il suo ritmo, che è diverso da quello esterno, degli orologi e delle scadenze della vita di tutti i giorni. Imparare a stare in silenzio ha grande effetto terapeutico. Una mente silenziosa produce; una mente rumorosa annaspa. Quando ti accorgi di esserti lasciato trasportare dal turbine del chiacchiericcio, interno o esterno, puoi provare un rapido esercizio: chiudi gli occhi e percepisci il punto più silenzioso del tuo corpo. Appena lo hai individuato, mettici la mano destra sopra: in quel punto il silenzio diventa via via più profondo, un silenzio oceanico, che lentamente si propaga per tutte le membra. Perditi in quel silenzio, il quale realizza progetti di felicità che non possono avvenire con le parole.
Ricordate l’ultima volta che avete sentito… niente? Ssshhh se stiamo fermi e zitti possiamo ascoltare il silenzio e iniziare a rilassarci…
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