L’ipèrico o erba di San Giovanni deve il suo secondo nome al fatto che per antica tradizione si raccoglieva la notte di San Giovanni. E’ una ipericacea con fiori gialli. Reca sollievo nei casi di affezioni bronchiali e di dolori periodici. L’olio di ipèrico è un unguento efficace contro le ferite e per la cura della pelle in generale.
L’ippocastano è un albero fronzuto molto frequente nelle nostre regioni. Il suo frutto è chiamato “castagna d’India”. Con la corteccia dell’albero si prepara un decotto efficace contro le emorragie e le varici. I fiori, messi a macerare nell’olio di oliva, alleviano i reumatismi.
La lavanda è un arboscello annuo a ramoscelli eretti che ama esso pure le regioni mediterranee meridionali. Lo si usa per ricavare profumi, ma anche medicinali; combatte i crampi e ha e ha effetto rinfrescante. Aggiunto all’acqua del bagno, rilassa e tonifica.
Il levistico è un’ombrellifera perenne di cui soltanto la radice è impiegata ad uso medicinale. La si sotterra a fine autunno e la si utilizza fresca o secca. L’infuso di levistico agisce contro i disturbi della digestione e i dolori di stomaco. Aggiunto all’acqua del bagno, l’infuso è efficace, nella donna, contro i dolori del basso ventre.
La melissa o erba cedrina o erba limoncina è una labiata che ci è venuta dall’Oriente e che oggi è impiegata soprattutto come aroma. in infusione, le sue foglie hanno effetto calmante per chi soffre d’insonnia e sono pure efficaci contro i dolori di stomaco e i dolori periodici.
La mente piperita è una labiata perenne le cui foglie sono molto apprezzate in cucina. Ama i giardini dal suolo leggermente umido. L’infuso delle sue foglie ha effetto rilassante nei casi di disturbi gastrici e di turbe o gonfiori intestinali. in linea di massima attenua il dolore e può rivelarsi utile nei casi di nevrastenia.
La rosa di macchia o rosa selvatica è una rosacea che dà un infuso dal sapore gradevole, leggermente acido, efficace contro i dolori dei reni, delle vie urinarie e contro i crampi allo stomaco.
Il rosmarino è un arboscello a foglie persistenti che cresce bene soprattutto nei climi mediterranei. Esercita azione benefica contro i mali di stomaco e le affezioni del basso ventre, favorisce la circolazione sanguigna. Un bagno al rosmarino dopo un grave affaticamento è rinfrescante e distensivo; inoltre calma le emicranie.
Il rovo di macchia è una rosacea a fiori bianchi i cui frutti neri (le more) sono generalmente molto apprezzati. Con le foglie essiccate si prepara un infuso depurativo e antidiarroico.
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